Sede ancora oggi di una azienda agricola attiva, mantiene intatto il rapporto con il paesaggio agrario.

La Cascina Barera risale al Quattrocento, ma non conserva tracce della sua originaria costruzione.

La sua costruzione è opera della famiglia Venini, all’inizio del Settecento. Il nome viene ripreso dal dialetto Cattabrega o Cattabüj ed ha significato di parapiglia, disordine, bolli bolli.

Rispecchia perfettamente la struttura lombarda dell’azienda risicola tradizionale, con ampi e articolati fabbricati racchiusi in quattro mura.

La Guzzafame è un esempio significativo delle trasformazioni subite dalla cascina lombarda, e quindi dal lavoro agricolo nell’area di pianura.

La Cascina che porta questo nome, posta lungo la strada comunale per la Baitana, è stata costruita alla fine degli anni Ottanta in sostituzione dell’antica e omonima cascina abbattuta per consentire l’ampliamento dell’abitato.

La Cascina risale al 1739 circa ed ospitava “L’Ordine monacale delle suore Pie Elemosiniere. E’ ancora attivo uno splendido mulino sospinto dall’acqua proveniente dal vicino Naviglio.

La Cascina è sorta intorno ad un’antica chiesa dedicata a Santa Maria nel luogo già conosciuto col nome di Montano nel XII secolo.

Troviamo conferma dell’esistenza di questo luogo, per la prima volta, in un documento del 1262, dove è definito col nome di “Iulandoe”.

Consorzio Polizia Locale I Fontanili

Nel 1924, per alcuni anni, il Ponte è stato scelto come traguardo di una Regata Internazionale, la Milano-Gaggiano organizzata dalla Gazzetta dello Sport.